
Artestampa è un nome semplice, solido e immediato come le pietre che il litografo Mazzieri era capace di “far sorridere”.
L’arte di stampare libri è in realtà un insieme complesso di abilità tecniche e immaginative: una fantasia perfettamente eseguita.
Il passaggio da litotipografia a casa editrice non ha significato per l’impresa un taglio netto con il passato, perché è proprio nel libro che la materia e il pensiero si incontrano nel modo più seducente.
La sapienza artigiana accumulata in secoli di tradizione e giunta fino al fondatore di Artestampa era così destinata a mettersi al servizio di nuove forme e contenuti: l’arte, il disegno e la fotografia, settori privilegiati dal retroterra di esperienze e competenze maturate in cinquant’anni di lavoro, sono divenuti anche il terreno favorito per le scommesse sul futuro.
Molta strada è stata percorsa, molta ne resta da fare: primo tra gli obiettivi attuali, il dialogo con la narrativa d’esordio, alla ricerca di nuove voci per mutati scenari.
Con radici salde nella tradizione e con uno sguardo attento e sempre innovativo alla storia del territorio, le Edizioni Artestampa ora guardano con coraggio e intraprendenza alle frontiere della contemporaneità.